Africa Tunisia

Tunisia

Tunisia in 4 x 4

Viaggio Individuale

“..e scopro che nel deserto non vi è rifugio. Il deserto è liscio come il marmo. Non forma ombre di giorno e, di notte, ti abbandona – nudo – al vento”

(Antoine de Saint-Exupéry – Terre des Hommes)


1 giorno: Italia/Tunisi

Partenza per Tunisi. Arrivo a Tunisi accoglienza ed assistenza in aeroporto e trasferimento in albergo. Ricordiamo che la città di Tunisi, dove attualmente vive circa il 30% della popolazione attiva del paese (conseguenza del gigantesco inurbamento iniziato in epoca coloniale), è città più antica di Cartagine, e fu fondata dalla tribù dei maxitani.  Solo in un secondo tempo, intorno al 470 a.C., Tunisi cadde sotto la dominazione di Cartagine e ne seguì, al carro, i destini di guerre e conquiste.  Cartagine, invece, fu fondata da esuli fenici provenienti da Tiro e, grazie al suo potente sviluppo, soppiantò la città fenicia nell’egemonia marittima e commerciale dell’area; lottò contro Roma e nelle tre guerre puniche venne vinta e distrutta. Con la definitiva distruzione di Cartagine, avvenuta intorno alla fine del VII secolo, Tunisi rinacque e divenne – dopo la città santa di Kairouan – la più importante città dell’Ifriqiya, arrivando a diventare il primo centro commerciale del Maghreb. Sistemazione nelle camere riservate. Dopo l’arrivo, inizio delle visite alla città. Cena e pernottamento.

 2 giorno: Tunisi/Takrouna/Zaghouan/Kairouan (km 160)

Dopo la prima colazione partenza in fuoristrada per Takrouna, tipico villaggio berbero, abbarbicato su di una collina a 200 metri d’altezza, da cui si gode un suggestivo panorama dell’area circostante. I berberi (in arabo al-Barabira) sono popolazioni di razza bianco-bruna, con elementi europoidi; nell’antichità, si estendevano dalla Libia alle Canarie. Nei secoli, i berberi subirono varie “contaminazioni” (dai Fenici ai Bizantini), ma solo con gli arabi iniziarono a perdere le loro caratteristiche linguistiche e culturali, sebbene tanto gli uni quanto gli altri abbiano sempre avuto abitudini analoghe tanto nella pratica del nomadismo quanto nell’organizzazione della vita sedentaria. Ricordiamo comunque che, in Tunisia, i berberi opposero una fiera resistenza agli arabi ed ebbero la loro coraggiosa ed indomita  “Giovanna d’Arco”: Kahina, la regina-guerriera di Aurès. Oggi i berberi costituiscono un insieme di tribù disperse, etnicamente eterogenee ed inseriti in contesti nazionali differenti (Algeria, Marocco, Tunisia, Libia, Mauritania).  In seguito, si proseguirà per Zaghouan, l’antica Ziqua, luogo dal quale originava l’acquedotto che riforniva Cartagine, ed oggi Tunisi.  Questo acquedotto, costruito da Adriano intorno al 131 d.C., venne distrutto dai Vandali e ricostruito in epoca bizantina; i suoi 123 km testimoniano i molti restauri subiti in varie epoche.  Il grazioso borgo di Zaghouan, ancora oggi, con le sue stradine in pendenza, le sue fontane e le sue deliziose decorazioni, conserva intatte le influenze della presenza andalusa. La giornata si concluderà con l’arrivo nella città di Kairouan. La città era, fin dall’antichità, il solo nucleo urbano della pianura semidesertica che la circonda, da sempre attraversata dalle tribù nomadi e semi-nomadi dell’area e ne divenne, dunque, “naturalmente” il più importante centro carovaniero. La storia vuole che qui si accamparono, intorno al 670, le truppe di Uqba Ibn Nafi prima di partire alla conquista del Maghreb. La città con le sue alte mura, le sue belle moschee, i suoi santuari, le sue austere madrase è stata dichiarata dall’UNESCO patrimonio mondiale dell’umanità. Dopo l’arrivo sarà visitata la Medina, cuore pulsante della città. La Medina è circondata da mura e fortificazioni, edificate intorno al 1052.  Sistemazione in hotel nelle camere riservate. Cena e pernottamento.

3 giorno: Kairouan/Gafsa/Oasi di Montagna/Tozeur (km 320)

Prima colazione.  Visita di Kairouan, dove verranno effettuate soste al Mausoleo del Barbiere (lo Zaoiuia di Sidi Sahab), un complesso architettonico molto antico, impropriamente chiamato “Moschea; ai bacini degli Aglabiti, grandi serbatoi poligonali a cielo aperto; al cortile della grande Moschea di Okba, che è da considerarsi il più importante monumento della città.  In seguito, partenza per Gafsa, “cerniera” tra il sud del paese, le regioni mediterranee ed il nord montuoso. Va ricordato che Gafsa fu abitata fin dalla più remota antichità e, in epoca romana, divenne l’antica Capsa, conquistata da Mario intorno al 107 a.C. Arrivo in hotel, sistemazione nelle camere riservate. Cena e pernottamento.

4 giorno: Tozeur/Nefta/Tozeur/Chott El Jerid/Kebili/Douz (km 100)

Prima colazione. In questa giornata ci si spingerà lungo i confini che separano le regioni delle steppe da quelle desertiche del paese e si visiteranno le oasi di Nefta e Tozuer. L’oasi di Nefta è circondata da centinaia di migliaia di palme e conserva un affascinante centro storico che ospita più di venti moschee.  Dopo l’arrivo a Nefta, breve visita della Corbeille. Qui, in una straordinaria cornice naturale, sgorgano numerose sorgenti d’acqua che formano prima ruscelli e, poi, confluiscono in un’unica arteria d’acqua che alimenta l’intera oasi.  Proseguimento per Tozeur, la romana Thusoros, cittadina unica per la sua architettura che risente di antiche influenze yemenite, databili, forse, da quel commercio di schiavi che, dall’Africa nera, arrivava fino a Gabès e Kairouan. Visita della Medina e del museo Dar El Chraiet. Nel pomeriggio partenza per Douz – la “Porta del Sahara” – attraversando, in direzione nord-est, la grande depressione dello Chott El Jerid, il deserto di sale che offre, con i suoi incredibili colori argentati, un eccezionale spettacolo di illusioni ottiche.  Arrivo in hotel, sistemazione nelle camere riservate. Cena e pernottamento.

5 giorno: Douz – Sabria – Noail – Zaafrane – Ksar Ghilane (km 125)

Prima colazione.  Partenza per la visita delle oasi di Sabria, Noail, Zaafrane.  Nel primo pomeriggio partenza per Ksar Ghilane attraversando il deserto. Ricordiamo che i “ksar” sono fortezze di argilla, caratteristiche dell’architettura berbera, presenti anche nel nord della Libia ed in Marocco. In queste fortezze venivano protetti uomini ed animali dalle razzie di invasori e nemici. Pernottamento in un accampamento nei pressi di una sorgente termale. Si dormirà nelle tende usate dai beduini nomadi  e la cena sarà cucinata sulla brace. I piccoli disagi saranno comunque ricompensati dall’emozione di trascorrere una magica notte nel Sahara e comprendere – per un istante – quell’orgoglio nomade che fa recitare a questi solitari abitanti del deserto:”Lo sai anche tu: una casa, una vera casa di pietra o di mattoni, è come una tomba(..)la cosa migliore per noi è di dormire sotto il cielo e guardare le stelle negli occhi”.

6 giorno: Ksar Ghilane – Chenini – Tataouine – Toujane – Matmata (km 220)

Prima colazione.  Partenza per Chenini e visita dell’antico villaggio troglodita. Chenini è un’altra roccaforte berbera, dove gli abitanti hanno ricavato le loro dimore dalla cresta rocciosa di una collina, dominata dall’antico Ksar  dell’XI secolo. In seguito, proseguimento per Tataouine, a circa 18 km da Chenini.  L’insediamento fu, inizialmente, un campo militare e un bagno penale della tristemente famosa “Legione Straniera”, quel corpo militare francese – reclutato tra avventurieri, disperati, assassini e galeotti –  che si distinse  per difendere (con metodi spesso assai poco ortodossi)  gli “interessi vitali” della madre-patria in Africa e la cui sede principale si trovava in Algeria. Dal 1892 , Tataouine divenne un luogo di mercato nel quale confluivano le popolazioni nomadi e seminomadi della regione. Nel pomeriggio visita della città di Tataouine. Proseguimento per la visita delle case troglodite di Matmata, nell’allucinante paesaggio semi-desertico del Djebel Dahar.  Matmata si eleva nel mezzo di una valle nella quale si trovano più di 700 crateri adattati ad abitazioni. Nelle “case” di Matmata si accede attraverso gli  “haouch”,  tunnel coperti che conducono alla corte centrale dell’abitazione sulle cui pareti si aprono gli ingressi di altri singoli locali scavati nella terra. Sebbene ormai le visite nelle diverse case di Matmata” assurgano oggi  (con il piccolo “obolo” ad esse legate) a rappresentare una sorta di vera e propria “industria turistica locale”, raccomandiamo quel minimo di sensibilità legata al fatto che, comunque, stiamo invadendo con la nostra presenza, i nostri corpi, le nostre macchine fotografiche, l’intimità domestica altrui. Sistemazione in hotel nelle camere riservate. Cena e pernottamento.

 7 giorno: Matmata/Gabes/Sfax/El Jem/Sousse (km 300)

Prima colazione.  Partenza per la dolce città di Gabes, città di origine fenicia, ed in seguito, colonia romana. Dopo l’arrivo a Gabes, verrà effettuata una sosta nel vecchio quartiere della Jara ed un’altra nel suo colorato e seducente mercato delle spezie. Sosta per il pranzo a Sfax e proseguimento per El Jem dove si visiterà il grandioso anfiteatro romano del III sec. L’anfiteatro è di forma ovoidale  (misura 149 metri di lunghezza, 124 mt di larghezza e 36 mt di altezza) e venne edificato utilizzando una pietra molto fragile e caduca, estratta dalle cave di Ghar-el Kebir e Cap Bon.  Nell’anfiteatro potevano prendere posto circa 30 mila spettatori, a testimonianza della potenza e dello sviluppo dell’antica città romana di Thysdrus, l’antica El Jem.  In età islamica venne trasformato in fortezza e nel 1979 l’Unesco ha dichiarato il monumento patrimonio mondiale dell’umanità.  Arrivo a Sousse o a Port El Kantaoui in serata, sistemazione in hotel nelle camere riservate. Cena e pernottamento.

 8 giorno: Sousse/Tunisi/Italia – Italia (km 150)

Prima colazione.  Trasferimento a Tunisi per il volo di rientro in Italia. L’arrivo è previsto in giornata.

Alberghi previsti:

Tunisi – Golden Carthage 5* / Kairouan-Kasbah hotel 5* / Tozuer – Palm Beach 5* / Ksar Ghilane – Hotel Pansy / Matmata – Diar Matmata 5* – Sousse – Jaz Tour Khalef

Stagione 2025 – Partenze su richiesta – Minimo 4 partecipanti

 Date su richiesta

 

Minimo 4 partecipanti

Quota in doppia         € 2.115,00

Supp. singola              €   150,00

 

Minimo 6 partecipanti

 

Quota in doppia         € 1.825,00

Supp. singola              €.  150,00

 

Minimo 8 partecipanti

 

Quota in doppia         € 1.600,00

Supp. singola              €   150,00

 

 

Le quote comprendono:

Sistemazione negli alberghi 5 stelle indicati o similari – Trattamento di mezza pensione (cene in albergo) – 4 x 4 - Tutte le visite e le escursioni indicate – Assistenza guide parlanti italiano - Tutti i trasferimenti indicati – Assicurazione medico-bagaglio

 

Le quote non comprendono:

Voli (a partire da € 80,00 p.p. in bassa e a partire da € 150,00 in alta) – Tasse aeroportuali – Quota di iscrizione € 30,00 p.p. – Mance – Extra – Assicurazione annullamento – Quanto non espressamente indicato

 

Nota: Se sorge qualche problema o inconveniente durante il tour, è essenziale che il cliente lo comunichi immediatamente alla guida e al Tour Operator per risolvere il problema sul posto. I reclami presentati per motivi che avrebbero potuto essere risolti in loco e durante il tour, una volta terminato il viaggio, non avranno diritto a compensazione.