Americhe Argentina
Incredibile Argentina – 15 giorni con Bariloche
Programmazione sospesa
Quote su richiestaI messicani discendono dagli Aztechi,
i peruviani dagli Incas e gli argentini dalle navi
(Carlos Fuentes)
1° giorno – Roma/Buenos Aires
Partenza per Buenos Aires col volo AR 1141 delle ore 18.15. Pasti e pernottamento a bordo.
2° giorno – Buenos Aires
Arrivo a Buenos Aires alle ore 04.40 e trasferimento in albergo. Dopo l’incontro con i nostri rappresentanti, trasferimento al DE LAS AMERICAS. Immediata sistemazione nelle camere riservate. Dopo il riposo e la prima colazione, visita della città con ingresso al cimitero di Recoleta. Servizio privato con Guida parlante in italiano – Mezza giornata (4 ore.). Buenos Aires è una città cosmopolita che mostra ad ogni passo l’influenza delle numerose correnti migratorie che l’hanno formata. La visita inizia dal luogo della seconda e definitiva fondazione della città nel 1581: quella che veniva chiamata la Plaza de Armas, oggi conosciuta come la Plaza de Mayo, centro storico, politico e culturale della città. La Piramide de Mayo, che si erge nel centro della piazza, è stato il primo Monumento Storico Nazionale inaugurato nel 1811. Intorno si possono ammirare la Casa Rosada, attuale sede del Potere Esecutivo Nazionale, il Cabildo, primo Municipio della città datato 1754 e che ancora oggi conserva le sue caratteristiche coloniali, e la Catedral Metropolitana. Dalla Piazza si inizia il percorso lungo la Avenida de Mayo, una delle zone urbanistiche più interessanti della città con i suoi edifici in vari stili. Vi sono ampie vie e spazi verdi come per addolcire il ritmo di questa vertiginosa città. Un buon esempio è la Avenida 9 de Julio, con le sue otto carreggiate separate da piazze con vecchi alberi ed abbellite con sculture e fontane, e dalla quale si può osservare un simbolo della città: l’Obelisco. Il percorso continua per il quartiere di San Telmo, uno dei più antichi della città, abitato fino alla fine del secolo XIX da famiglie aristocratiche. Il quartiere, nel quale ogni domenica si concentra un mercato di antiquariato intorno a Plaza Dorrego, conserva intatto gran parte del suo patrimonio architettonico. Questa zona vive anche di notte in quanto vi si trovano varie “tanguerias”, ristoranti e bar. Dirigendosi a sud si arriva nel pittoresco e colorato quartiere portuario di La Boca, con la sua famosa strada Caminito, le cui particolari caratteristiche edilizie e costumi riflettono l’inlfluenza dei cittadini europei che arrivarono alle sue coste verso fine del secolo XIX e lasciarono la loro impronta non soltanto nell’archittetura caratterizzata dalle case di lamiere multicolori ancora oggi abitate, ma anche nella cucina delle tipiche “cantinas”. Poi si entra nel moderno quartiere di Puerto Madero, con i suoi antichi depositi portuari trasformati oggi in uffici, abitazioni, luoghi d’intrattenimento ed eleganti ristoranti con vista sul Rio de la Plata, e nel quartiere residenziale di Palermo, con le sue eleganti dimore circondate da spazi verdi, per arrivare infine alla Recoleta. Il Cimitero della Recoleta sorprende il visitatore con la sua ricchezza architettonica e con la presenza di importanti personalità della vita sociale e politica argentina i cui resti qui giacciono. Qui si trova, ad esempio, la tomba di Eva Peron. Accanto al cimitero si trovano la chiesa di Nuestra Señora del Pilar, l’antico convento oggi diventato il Centro Culturale Recoleta, il centro commerciale Buenos Aires Design ed il centro di esposizioni Palais de Glace. Pasti liberi.
3° giorno – Buenos Aires/Trelew/Puerto Madryn esc. Punta Tombo
Prima colazione. In tempo utile trasferimento all’aeroporto e volo per Trelew AR 1880 delle ore ‘8.35. Arrivo alle ore 10.35 ed escursione a Punta Tombo, Servizio privato con Guida parlante in italiano – Giornata intera (7 ore 340 Km.). Ricevimento ed assistenza da parte della guida in un punto di ritrovo nell’aeroporto di Trelew con un cartello di identificazione. Partenza verso la Riserva Faunistica di Punta Tombo, la colonia di pinguini di Magellano più grande del continente. Durante il tragitto di 180 km, la guida informerà i viaggiatori sulle caratteristiche del pinguino magellanico e spiegherà meglio il paesaggio patagonico che si ammira lungo il percorso con osservazioni sulle specie animali e vegetali così come sulle geografie patagoniche. Una volta arrivati a Punta Tombo si effettua una camminata lungo i sentieri tracciati intorno ai nidi di più di cinquecentomila pinguini magellanici che si ritrovano ogni anno in questa colonia. Un percorso nella Riserva permette di apprezzare, a meno di un metro di distanza, il camminare grazioso di questi uccelli marini che si avvicinano curiosi ai visitatori. Si possono inoltre osservare molte altre specie di uccelli marini che nidificano nella colonia – gabbiani, petreles, colombi antartici, skuas, anatre, chorlos, cormorani, gabbianelle, ed altre – o qualche delfino che occasionalmente si avvicina alle coste in cerca di cibo. Nel ristoro della Riserva si dispone del tempo libero per il pranzo. Quest’attività è opzionale quindi si consiglia portarsi il box-lunch. Finito il pranzo, l’escursione prosegue verso la località di Gaiman, paesino che mantiene intatta la tradizione culturale e storica della colonizzazione gallese nella Patagonia. Si effettua un percorso per la cittadina che sembra un salto nel tempo e si potrà apprezzare l’ architettura tipica che si combina con la presenza di tradizioni culturali come quella del tè gallese. Si tratta di un’occasione unica per degustare le delizie culinarie tramandate da generazione in generazione in una delle pittoresche case della zona. Questa visita è opzionale. L’escursione continua per Trelew, il centro più attivo della valle del Rio Chubut. Qui si visitano i punti più attrattivi della città: l’antica stazione dei treni, la piazza centrale e la vecchia cappella. Per i più curiosi il Museo Paleontologico Egidio Feruglio offre una ricca e variata esposizione di geologia e paleontologia della Patagonia. La visita del museo è opzionale. Finito il percorso si intraprende la via del ritorno per arrivare infine in hotel PENINSULA VALDES..
4° giorno – Esc. a Penisola di Valdes
Prima colazione. Servizio privato con Guida parlante in italiano. Giornata intera Da luglio a Marzo (10 ore) – Da aprile a giugno (6 ore). Partenza al mattino presto dalla città di Puerto Madryn verso la Riserva Provinciale Penisola di Valdés. Dopo un’ora di viaggio si arriva alla località di Puerto Piramides. Una volta arrivati escursione, in barca, per l’avvistamento delle balene. Questa escursione si può effettuare da Giugno a Dicembre. Al di fuori di questi mesi, durante il periodo compreso tra Dicembre e Marzo, si continua per terra ad effettuare l’avvistamento di leoni marini, cormorani e possibilmente delfini scuri. Dopo si prosegue verso il Faro di Punta Delgada. Il pranzo è facoltativo e può essere preso nel ristorante Punta Delgada Lighthouse o The Paradise a Puerto Piramides. Qui finisce il percorso e si riprende la via del ritorno. Durante il tragitto si effettua una sosta nell’Istmo Carlos Ameghino per visitare il centro di ricerca ed osservare la numerosa fauna terrestre: guanachi, piches, maras, ñandú, volpi e differenti specie di uccelli ed altri animali. Arrivo previsto a Puerto Madryn nel tardo pomeriggio. Cena liberaa grande escursione termica e la presenza del vento, quasi costante. D’estate fa molto caldo e le temperature possono arrivare ai 40°C mentre le notti sono fresche. D’inverno la temperatura media è di 10°C e non vi sono precipitazioni nevose. Si consiglia di portare indumenti pesanti per i mesi invernali e giacche anti vento.
5° giorno – Puerto Madryn/Trelew/Ushuaia
Prima colazione. In tempo utile trasferimento all’aeroporto di Trelew e partenza per Ushuaia con volo AR 1880 delle ore 11.15. Arrivo alle ore 13..30 ed incontro con la guida: Escursione al Parco Nazionale de Terra del Fuoco e Bahía Lapataia. Servizio privato con Guida parlante in italiano – Mezza giornata (4 ore 50 Km). Partenza dall’hotel in direzione ovest verso il Parco Nazionale Terra del Fuoco, l’unico nel Paese con la costa sul mare, situato a dodici km dalla città di Ushuaia. Qui si può godere di una passeggiata spettacolare con un bellissimo panorama del Canale di Beagle, delle falde della Cordigliera delle Ande, e del bosco andino-patagonico, formato da diverse specie di alberi – lengas, ciliegi, faggi, notros, ed altri ancora- e da diversi fiori come orchidee, violette e senecioni. Un percorso tra torba e dighe di castori conduce al Rio Lapataia ed alla Laguna Verde. Da qui si continua lungo la tratta finale della Ruta Nacional N°3 che finisce nella Bahia Lapataia. In questo luogo, i primitivi abitanti della zona hanno lasciato la loro testimonianza nei “concheros”, incredibili giacimienti archeologici che regalano interessanti informazioni sui loro antichi costumi. Da qui inizia il rientro a Ushuaia, facendo una sosta lungo la strada per ammirare il Lago Roca, caratterizzato dal colore delle sue acque, che varia a seconda del tempo. Finita l’escursione si rientra all’hotel LAS LENGAS. Pasti liberi
6° giorno – Ushuaia
Prima colazione. Mezza giornata dedicata alla Navigazione per il Canal de Beagle – Isla de los pajaros e lobos marinos . Escursione con trasferimento Privato con guida parlante Italiano (Mezza giornata 2:30 ore). Partenza dall’hotel verso il molo turistico di Ushuaia, dove ci si imbarca su un catamarano per dirigerci verso l’Isla de los Lobos e l’Isla de los Pajaros, sulle acque del Canale di Beagle. Il percorso inizia navigando la Bahia di Ushuaia da dove si ammira una vista splendida della città circondata dalle montagne. Alla fine della baia si attraversa il Paso Chico che indica l’inizio del mitico Canale di Beagle. Si costeggia il lato nord di questo canale, passando per l’Arcipelago Bridges, fino ad arrivare all’ Isla de los Pájaros, dove si possono ammirare le diverse specie di uccelli marini che abitano questa zona, come cormorani, albatross, anatre e gabbiani, ecc. Più avanti si arriva all’Isla de los Lobos, dove risiede una colonia di leoni marini. Si tratta di un’occasione unica per ammirare nello stesso momento due tipi di leoni marini, e capire le loro differenze. Si arriverà, infine, al Faro de Les Eclaireurs.
7° giorno – Ushuaia/El Calafate
Prima colazione. Trasferimento all’aeroporto e partenza per El Calafate con volo AR 1878 delle ore 08.50. Arrivo alle ore 10.10 e incontro con la guida. Successivamente Escursione al Ghiacciaio Perito Moreno Servizio privato con Guida parlante in italiano (8 ore 160 Km). Partenza dall’hotel con destinazione il Ghiacciaio Perito Moreno, situato nel Parco Nazionale Los Glaciares a 80 km dalla città di El Calafate. Da subito il viaggio riserva delle belle sorprese. Uscendo dalla città, sul lato destro del cammino, si può osservare il Lago Argentino con la Bahia Redonda, che presenta una grande varietà di specie di uccelli. Durante i primi 50 km, il tragitto si svolge attraverso la steppa patagonica. Quando si entra nel Parco Nazionale si percepisce invece un cambio drastico nella vegetazione che si arricchisce con specie tipiche del bosco andino-patagonico: specialmente faggi, lengas e ciliegi.. Il ghiacciaio è un impressionante fiume di ghiaccio con una superficie di 257 km quadrati, una lunghezza di 30 km ed un fronte di 4 km. L’altezza della parete frontale varia tra i 50 ed i 60 metri sul livello del lago. Nella parte centrale del ghiacciaio, il ghiaccio ha una profondità tra i 250 ed i 300 metri. Questo fiume congelato scende dal campo del ghiaccio continentale e provoca, durante il suo lento avanzare, distacchi e spaccature che fanno del ghiacciaio una meraviglia in continuo movimento. Si tratta di uno spettacolo che impressiona non soltanto per la sua bellezza visiva, ma anche per i costanti rumori che si sentono dal suo interno, che gli è valso la nomina di Patrimonio dell’Umanità. Durante l’escursione, una camminata lungo le passerelle situate di fronte al ghiacciaio, permette di ammirare questa imponente meraviglia della natura da diverse prospettive. Cena libera. Pernottamento presso l’hotel BAHIA REDONDA.
8° giorno – El Calafate
Prima colazione. Partenza per la Navigazione Fiumi di Ghiaccio Espresso. Trasferimento Privato con Guida Italiano – Giornata intera (7 ore). Navigazione regolare + Guida privata Italiano a bordo. Partenza dall’hotel fino a Punta Bandera, situata a 50 km da El Calafate, per imbarcarsi su un catamarano che navigherà per il braccio nord del Lago Argentino verso il Ghiacciaio Upsala, attraversando un’impressionante barriera di icebergs che si distaccano continuamente dal fronte del ghiacciaio, galleggiando sul lago profondo fino a 800 metri. Si continua la navigazione verso il Canale Spegazzini per osservare i ghiacciai Seco, Heim Sur e l’imponente Spegazzini, che si distingue per essere il più alto del Parco Nazionale, con i suoi 110 metri d’altezza sul livello dell’acqua, e per non presentare segni di arretramento. Ritorno al porto verso le ore 14 e trasferimento in hotel. Pasti liberi.
Nota: La compagnia di navigazione, se necessario, si riserva il diritto di modificare l’itinerario nel modo che ritenga più opportuno. Portare: cibo, giacca a vento, abbigliamento comodo, occhiali da sole, protettore solare, scarpe con suola di gomma.
9° giorno – El Calafate/San Carlos de Bariloche
Prima colazione. Trasferimento in aeroporto e partenza per Bariloche con volo AR 1873 delle ore 14.35. Arrivo alle ore 16.20 ed incontro con la guida. Trasferimento presso il KENTON PALACE. Dal 16 febbraio 2017 gli alberghi a Bariloche addebiteranno una tassa di soggiorno (localmente chiamata ‘Ecotasa’) pagabile localmente all’arrivo o alla partenza. L’importo varia a seconda della categoria alberghiera ed è applicato a camera a notte fino ad un massimo di 3 pernottamenti. Tempo libero per attività individuali. Pernottamento.
10° giorno – San Carlos de Bariloche
Prima colazione. Partenza per la visita di Bariloche. Mezza giornata (3 ore./60Km.) Il viaggio inizia da Bariloche lungo la Av. Exequiel Bustillo. La strada è asfaltata e costeggia il lago Nahuel Huapi. Al km 8 si incontra Playa Bonita da dove si può scorgere l’isola Huemul. Dieci km più avanti e dopo aver attraversato differenti paesaggi, si arriva ai piedi del Cerro Campanario. In questo posto funziona una seggiovia che trasporta il passeggero fino alla cima di 1050 metri sul livello del mare. Da lì si può apprezzare una delle viste più affascinanti di questa regione. Si osservano i laghi Nahuel Huapi e Perito Moreno, la laguna El Trébol, le penisole San Pedro e Llao Llao, l’isola Victoria, i monti Otto, Lopez, Goye e Catedral, e la città di Bariloche. Continuando il viaggio, e dopo aver superato la zona della penisola di San Pedro, si arriva alla Penisola di Llao Llao. Qui si distingue il gran Hotel Llao Llao e la cappella di San Edoardo, gioielli architettonici della regione, e Puerto Pañuelo sul Lago Nahuel Huapi. Il percorso continua attraversando i campi da golf, il ponte Angostura costruito sul fiume dallo stesso nome che unisce il laghi Moreno e Nahuel Huapi, e la Bahia Lopez situata ai piedi del monte omonimo. Più avanti si arriva al Punto Panoramico, un balcone naturale con vista sul Lago Moreno e sulla penisola di Llao Llao. Si passa poi sul ponte che attraversa il lago Moreno, si costeggia la laguna El Trébol e due km più avanti si riprende la Av. Exequiel Bustillo, all’altezza del km 18, da dove si rientra verso la città.
11° giorno – Bariloche/Buenos Aires
Prima colazione. Trasferimento in aeroporto e partenza per Buenos Aires con volo AR1667 delle ore 13.35. Arrivo alle ore 15.35 e trasferimento al DE LAS AMERICAS. In serata, Cena e Spettacolo di Tango nella Ventana
Partenza dall’hotel verso San Telmo, chiamato il “barrio del tango”, il quartiere del tango. Il Tango è per eccellenza la musica di Buenos Aires. Le sue origini risalgono al 1880. Il suo luogo di nascita fu negli “arrabales”, abitati da immigrati italiani e spagnoli, neri e gauchos. Da questo incrocio di popolazioni nacquero i “compadritos”, che nelle loro composizioni, nelle parole e nella danza hanno rispecchiato il duello dei “cuchilleros”, caratteristico del loro ambiente sociale. Il Tango nacque come una mescolanza di ritmi cubani, spagnoli, un po’ di polka e, come dicono alcuni, anche un po’ di musica africana. Le sue parole, difficili da comprendere e impossibili da tradurre, sono profondamente poetiche. Ognuna di loro ha qualcosa da raccontare sulla città, sulla sua storia e sulla sua gente. Nonostante le sue origini umili, negli anni venti il tango abbandonò i bordelli ed i bassifondi per entrare nei saloni delle classi alte. Il Tango si convertì infine in una completa espressione culturale, un insieme di miti, valori, tradizioni ed aspirazioni. Per alcuni rappresenta soltanto un’epoca già passata, ma in realtà il tango si respira nell’aria della città: il tango continua a vivere, e un buon modo di entrare nel suo spirito è visitare uno dei ristoranti che offrono lo spettacolo di tango di alto livello, per potersi godere il suo sensuale magnetismo portato sulla scena da ballerini, cantanti e musicisti tra i migliori di Buenos Aires. Cena-spettacolo
12° giorno – Buenos Aires/Iguazù
Prima colazione. Trasferimento all’aeroporto e partenza per Iguazù con volo AR 1720 delle ore 09.25. Arrivo alle ore 11.15. Sistemazione presso il RAICES ESTURION IGUAZU’. A causa di un’ordinanza comunale, dal 1 luglio 2017, tutti gli hotel a Puerto Iguazu hanno cominciato a caricare la Eco Tassa Comunale. Questa tassa ha un costo di AR$ 25.00 a notte a persona fino ad un massimo di 2 notti. Ragazzi minori di 12 anni esclusi. La tassa deve essere pagata direttamente presso la reception dell’hotel in valuta locale e in contanti. Il passeggero deve conservare la prova del pagamento, perché potrebbe essere richiesta per controllo nella Route 12, via di accesso alla città ed al Parco Nazionale. Escursione alle Cascate Brasiliane. Servizio privato con Guida parlante in italiano – Mezza giornata (3 ore) .Partenza dall’hotel ed attraversamento del Puente Tancredo Neves e Juan D. Perón che unisce la città argentina di Puerto Iguazu con la città brasiliana di Foz de Iguazú. Il percorso continua verso il Parco Nazionale do Iguaçu[7], una delle riserve naturali più grandi del Brasile, fino ad arrivare al centro di ritrovo dei visitatori. Qui si sale sugli autobus che effettuano la passeggiata dentro il parco e che conducono fino all’inizio delle passerelle disposte sul corso del Rio Iguazu. Questo sentiero si sviluppa lungo quasi un chilometro. Durante la camminata è possibile osservare l’Isla San Martin ed alcuni importanti salti: il Bossetti, il San Martín ed il Tres Mosqueteros. Verso la fine del percorso si arriva al belvedere, da dove si può ammirare una vista unica della Garganta del Diablo, che da questo punto dista solo 150 metri di distanza. Questo meraviglioso scenario diventa ancora più spettacolare grazie alla presenza permanente di arcobaleni. Il percorso finisce vicino al Salto Floriano, dove c’è un piccolo negozio ed un accesso all’ascensore panoramico, che si può prendere opzionalmente. Alla fine dell’escursione, una lunga scalinata porta verso il luogo da dove s’intraprende la via del ritorno in hotel. Pranzo in Churrascaria. Cena libera
13° giorno 2 dicembre – Iguazù
Prima colazione. Visita alle Cascate del lato Argentino. Servizio privato con Guida parlante in italiano – Giornata intera (6ore). Partenza dall’hotel per visitare il lato argentino delle Cascate di Iguazú, situate dentro il Parco Nazionale Iguazú. Con un’estensione di 67.000 ettari questo parco è stato dichiarato Patrimonio Natural de la Humanidad dall’UNESCO. Le Cascate posseggono 275 salti d’acqua e cadono da un’altezza media di settanta metri. Il punto di partenza è la “Estación Central”, da dove si può scegliere di prendere un servizio di treni che porta all’“Estación Cataratas” o all’”Estación Garganta del Diablo”. Da questi punti è possibile fare due diverse passeggiate: Il paseo superior è un percorso di 800 metri sulle passerelle, sopraelevate sulla superficie del terreno per non interrompere o disturbare il passaggio della fauna. In questo circuito si osservano le cadute d’acqua dalla parte superiore dei salti Dos Hermanas, Bosetti, Bernabé Méndez, M´Bigua, ed altri. Ha una durata di un’ora e con un livello di difficoltà basso, senza scalinate. Il paseo inferior consiste in una camminata di 1.600 metri sulle passerelle, sopraelevate sulla superficie del terreno, con la vista dei salti Dos Hermanas, Alvar Nuñez, San Martín, Bosetti e Peñón de la Bella Vista. Si può inoltre avere una vista panoramica della Garganta del Diablo e del Cañón del Río Iguazú Inferior. Ha una durata di due ore, ed un livello di difficoltà medio, con scalinate. Da questo circuito si può fare anche una visita all’Isla San Martin (in servizio privato) e l’imbarco per fare l’escursione “La Gran Aventura”. Questa è opzionale. Il paseo Garganta del Diablo parte dall’“Estación Garganta del Diablo” per camminare sulle passerelle lunghe 1.200 metri e che permettono al visitatore di ammirare la vista del salto più importante delle Cascate. La passeggiata ha una durata di due ore, ed un livello di difficoltà basso, senza scalinate. Il ritorno si effettua in treno fino al Centro de Visitantes. Finita l’escursione si ritorna in hotel. Pasti liberi.
14° giorno – Iguazù/Buenos Aires/Roma
Prima colazione. In tempo utile trasferimento all’aeroporto e partenza per Buenos Aires con volo AR 2739 delle ore 18.35. Arrivo alle ore 20.25. Alle ore 22.45 proseguimento del volo AR 1140 per Roma. Pasti e pernottamento a bordo.
15° giorno – Arrivo a Roma
L’arrivo a Roma Fiumicino è previsto per le ore 16.00
La quota comprende:
Voli di linea Aereolineas in classe economica - Sistemazione in camere standard presso hotels indicati o di pari categoria - Trattamento di prima colazione - 1 pranzo - 1 cena-spettacolo - Voli domestici in classe economica - Tutti i trasferimenti da/per gli aeroporti - Visite come da programma dettagliato - Ingressi ove previsti - Trasferimenti in pullman con aria condizionata - Guida locale - Accompagnatore dall’Italia - Assicurazione medico-bagaglio ALLIANZ - Kit di viaggio Nuove Esperienze
La quota non comprende: Tasse aeroportuali (€ 511,00) - Pasti principali - Bevande - Mance (Euro 50 p.p.) - Extra di carattere personale - Facchinaggio in camera - Assicurazione contro l’annullamento
“Early check-in” e “late check-out”
Quanto non espressamente indicato nel paragrafo “La quota comprende”