Bhutan e Nepal – Misteri Himalayani 12 giorni
Programmazione sospesa
“Sulle pendici himalayane, verdi di boschi e ricchi d’acqua, presso ai fiumi sacri ed ai ghiacciai inviolati, si moltiplicano i romitori...La vita è per essi contemplazione e meditazione: il turbine che agita noi occidentali e ci conduce rabbiosamente verso il temuto nulla, senza che abbiamo avuto il tempo di riflettere sul perchè della nostra vita, è ignoto a questi romiti. Un legame arcano congiunge il maestro ai discepoli.”
(Giuseppe Tucci. Tibet ignoto)
1° giorno – ITALIA/DELHI
Partenza con volo di linea per Delhi . Pasti e pernottamento a bordo.
2° giorno – DELHI
Arrivo a Delhi e sistemazione in albergo. Tempo libero per il riposo o per altre attività individuali.
3° giorno – DELHI/PARO
Partenza in aereo per Paro. Al di sopra delle foreste himalayane, dai cui alberi pendono viluppi di liane, orchidee e felci giganti a 2000 metri, s’apre la valle chiamata: della “Pace Profonda”, questa la traduzione letterale del suo nome. Una lunga striscia di verde tenero, solcata da torrenti e ruscelli dalle acque chiare che sono attraversati da oscillanti ponti di corde. Sulle alture, eleganti case di legno finemente decorate e le preziose architetture degli Dzong, i Templi-Fortezza del buddhismo lamaista.
4° giorno – PARO
Intera giornata dedicata alla visita di Paro. Sosta presso il Museo locale che, con le importanti opere d’arte in esso contenute, costituirà una degna introduzione all’arte del Bhutan. Visita al “Ponte Coperto” del Rhinchenpung Dzong, il più antico monastero-fortezza, conservato intatto, che domina la valle; il Parco Dugyenperi, detto anche Uggen Petri la “Casa del Paradiso”, deliziosa residenza reale, adorna di splendide pitture murali. Tre di queste pitture rappresentano i tre stadi della creazione cosmica; una di tali pitture, costituita da un prezioso “Mandala”, sembra prefigurare stranamente, tanti secoli prima del nostro tempo, la struttura dell’atomo.
5° giorno – PARO/PUNAKHA
Partenza per Punakha. Dopo l’arrivo, inizio delle visite ai suoi luoghi d’interesse.
6° giorno – PUNAKHA/THIMPU
Partenza per Thimpu, capitale del Bhutan, posta a 2370 mt. di quota. Il suggestivo percorso sarà effettuato in tre ore circa. Eventuale inizio delle visite ai luoghi di maggiore interesse di Thimpu.
7° giorno – THIMPU
Molti i luoghi d’interesse della città e dei dintorni. Tra i tanti, degni di grande attenzione il Taishichho Dzong e il Sintoka. Il primo denominato il “Monastero della Buona Legge” vanta una vecchia torre decorata con una serie di animali mitici, che circondano la Ruota della Legge, fiancheggiata da due cervi, simbolo della prima predicazione del Buddha, nel Parco delle Gazzelle a Sarnath.
8° giorno – THIMPU/PARO Rientro a Paro e proseguimento delle visite ai luoghi d’interesse della città.
9° giorno – PARO/KATHMANDU
Partenza per Kathmandu. Dopo l’arrivo, inizio delle visite ai luoghi d’interesse di questa bellissima città. Saranno effettuate soste alla Piazza Durbar; al Palazzo della Dea Bambina, Kumari, e al meraviglioso Stupa di Bodnath. Immagini ricorrenti del viaggio saranno i diversi “Mandala” che potranno essere ammirati nei templi e nei monasteri nepalesi e tibetani. Il Mandala consiste in disegni di quadrati e cerchi, tracciati con colori differenti che, intersecandosi formano un rigoroso assieme geometrico, arricchito da figure del Buddha e di altre divinità. Questi “cosmogrammi” possono essere dipinti, scolpiti in legno o pietra o ancora composti, in giornate e giornate di minuzioso lavoro, solo da granelli di sabbia colorata. Il loro scopo non è decorativo, ma è essenzialmente quello di far concentrare la mente di chi disegna o contempla il mandala. E’ dunque uno strumento di meditazione dei riti iniziatici e si ritiene che essi emanino potentissime energie psichiche.
10° giorno – KATHMANDU/LHASA
Partenza per Lhasa. La tanto spesso favoleggiata Lhasa, capitale del Tibet, costituisce una delle mete principali del nostro complesso itinerario attraverso le più sperdute contrade himalayane. Lhasa, detta “Città del Sole”, si trova nella valle di Gyi Qu ad una quota di 3.800 mt. L’altura che chiude la valle e su cui sorge l’immensa mole del Potala, una delle più grandiose costruzione del mondo.
11° giorno – LHASA
Intera giornata dedicata alla visita del Potala. Il formidabile monastero-fortezza fu costruito secondo la leggenda, nel VII sec.; quindi restaurato ed ingrandito nel XVII sec.. Realizzato in una posizione inaccessibile, sul monte omonimo (il nome in cinese è Pu Tuo), di cui occupa l’intera sommità, il Potala si articola in oltre 1000 sale, distribuite su tredici piani. In queste sale sono contenuti tesori incalcolabili, non tanto per le molte tonnellate d’oro zecchino che rivestono le cappelle funerarie dei Lama, i tetti, le “ruote della preghiera”, ecc., quanto le straordinarie pitture e sculture che, a migliaia, adornano ogni ambiente.
12° giorno – LHASA/GYANTSE/SHIGATSE
Partenza per Shigatse, lungo il percorso visita a Gyantse.
13° giorno – SHIGATSE/LHASA
Inizio delle visite alla città. Questo antico e glorioso insediamento, fu costruito in una vasta pianura. Al di sopra di essa, si erge il Zhang Shan, la “Cittadella”, ossia un complesso unitario, di edifici-fortezza del periodo Ming. Fu questa la roccaforte dei Panchen Lama (storicamente avversari dei Dalai Lama), quando Shigatse divenne la capitale del regno della dinastia Tsang e, successivamente, dopo l’assunzione dei poteri temporali da parte dei Lama. Notevoli, nel Zhang Shan, la sala dei “Sutra” (sacre scritture), quella dei Buddha e la Camera del Tesoro. In seguito, Rientro a Lhasa.
14° giorno – LHASA/KATHMANDU
Rientro in aereo a Kathmandu. Nel pomeriggio, visita alla città di Patan. Questa città a 3 miglia dalla capitale, viene considerata la città artistica per eccellenza del Paese. Ricca di monumenti buddhisti e di palazzi adorni d’intagli in legno e sculture, si dice essere stata fondata nel 299 d.C.. Di Patan sono da ricordarsi: l’Hianya Varna Mahavihar, un tempio del VII secolo; il tempio hinduista di Shiva, nel cortile del quale si trova una sorgente d’acqua naturale; il tempio di Vishnu, ricco d’antiche pitture religiose; la Piazza Durbar, una volta centro del potere dei re Malla; il Tempio di Machendra Nath del XIII secolo; ed infine lo Stupa di Ashoka, uno dei quattro eretti a Patan per ricordare il pellegrinaggio di questo imperatore nella valle di Kathmandu nel 246 a.C.
15° giorno – KATHMANDU/ITALIA
Dopo la prima colazione, continuazione delle visite alla valle di Kathmandu, con sosta alla città di Baghdaon. Possibilità d’effettuare, facoltativamente, escursioni in pullman fino alle pendici dell’Himalaya. Nella serata, partenza per l’Italia.
16° giorno – ARRIVO IN ITALIA
L’arrivo è previsto in giornata.
ALBERGHI
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