Brasile
viaggio di gruppo in Brasile da Rio a San Sanvador
“Patria, ti guardo in quota,
sulla cima delle Ande,
dove il condor spicca il volo
e il sole bacia il tuo grande volto.”
(Alla Patria Adolescente – Luis Costales)
1° giorno – Italia/Quito
Partenza con volo di linea per Quito con scalo. Pasti e pernottamento a bordo.
2° giorno – Quito
Arrivo all’aeroporto Marisal Sucre di Quito, accoglienza da parte della vostra guida parlante italiano. La vostra guida vi aspetterà con un cartello indicando il vostro nome e trasferimento alla città di Quito (1h circa). Sistemazione in hotel (le camere verranno consegnate dopo le 14.00). Tempo libero per l’acclimatazione. Pasti liberi. Pernottamento.
3° giorno – Quito/Amazzonia
Prima colazione. Partenza da Quito per Punta Ahuano (trasferimento privato con autista parlante spagnolo. A base 4 partecipanti guida parlante italiano), un piccolo porto sulla riva settentrionale del fiume Napo, si salirà su una canoa e si scenderà a valle per 15 minuti fino a”La Casa del Suizo”. Nel pomeriggio, visita al villaggio di Ahuano per scoprire le tradizioni della cultura quechua. Si potrà osservare come la gente del posto fa la “chicha” una loro bevanda tipica che naturalmente va assaggiata. I viaggiatori assisteranno ad una dimostrazione di rituali di pulizia spirituale “despojo”, rituali ancora praticati oggi nelle comunità indigene. Infine, si potrà assistere ad una gara di tiro al bersaglio con fucile a pompa. In serata, sorseggiando un cocktail di benvenuto si potrà assistere al tramonto dalla piscina del lodge. Pranzo in corso di trasferimento. Cena al Lodge. Pernottamento.
4° giorno – Amazzonia
Dopo la prima colazione, partenza, in canoa – per 20 minuti – lungo il pittoresco fiume Napo. Arrivo a Cosano dove inizia l’escursione di 2 ore nella foresta pluviale primaria. Si potranno osservare magnifici uccelli tropicali e la fauna selvatica .Il centro di soccorso Amazzonico per animali della foresta pluviale feriti e sfollati si trova dall’altra parte del fiume rispetto a “La Casa del Suizo”. Visita al centro. Nel pomeriggio, visita al Mariposario (fattoria delle farfalle) dove è possibile vedere diverse specie di farfalle e conoscere le loro fasi di metamorfosi. Ricordiamo che la foresta amazzonica dell’Ecuador, conosciuta anche come Amazzonia ecuadoriana, è una parte vitale della più vasta foresta pluviale amazzonica che si estende attraverso diversi paesi del Sud America. Questa regione è caratterizzata da una straordinaria biodiversità, con una vasta gamma di flora e fauna, e svolge un ruolo cruciale nella regolazione del clima globale e nel ciclo dell’acqua. Ospita migliaia di specie di piante, animali e insetti, molte delle quali endemiche. Tra queste ci sono giaguari, scimmie, pappagalli, delfini di fiume e una grande varietà di uccelli e rettili. La regione è caratterizzata da un clima caldo e umido, con abbondanti precipitazioni durante tutto l’anno. Questo favorisce la crescita di una vegetazione lussureggiante, tra cui alberi giganti, liane e orchidee. La regione è abitata da diverse comunità indigene, come i Waorani, i Kichwa e gli Shuar, che dipendono dalla foresta per la loro sopravvivenza e mantengono tradizioni culturali millenarie. Trattamento di pensione completa. Pernottamento al Lodge.
5° giorno – Amazzonia/Quito
Dopo la prima colazione, trasferimento in canoa per tornare a Punta Ahuano. Le sorgenti termali di Papallacta, una delle attrazioni naturali più famose e rinomate dell’Ecuador, situate nella provincia di Napo, a circa 60 km a est di Quito. Questo complesso termale è celebre per le sue acque calde e curative, immerse in un paesaggio montano spettacolare, circondato da foreste nebulose e dalla maestosa Cordigliera delle Ande. Le sorgenti di Papallacta sono alimentate da acque calde di origine vulcanica, ricche di minerali come zolfo, calcio e magnesio. Queste acque sono note per le loro proprietà terapeutiche e rilassanti, ideali per alleviare stress, dolori muscolari e problemi della pelle. Papallacta si trova a un’altitudine di circa 3.300 metri sul livello del mare, in una zona di grande bellezza paesaggistica. La vegetazione lussureggiante, i ruscelli cristallini e l’aria fresca di montagna creano un’atmosfera serena e rigenerante. Diversi hotel dispongono di piscine con acqua termale calda proveniente dalle montagne. I viaggiatori potranno immergersi in queste piscine ed ammirare i paesaggi mozzafiato che le Ande offrono. Pasti liberi. Pernottamento a Quito.
L’itinerario può essere modificato a seconda del tempo, della stagione e dei regolamenti del Parco Nazionale. Durante le escursioni del lodge, non è possibile garantire di vedere gli animali menzionati.
6° giorno – Quito (66 km. ca)
Prima colazione. Visita alla città di Quito, ufficialmente conosciuta come San Francisco de Quito, è la capitale dell’Ecuador e una delle città più affascinanti del Sud America. Situata a un’altitudine di circa 2.850 metri sul livello del mare, è la seconda capitale più alta del mondo (dopo La Paz in Bolivia) e si trova in una valle delle Ande, circondata da imponenti vulcani, tra cui il Pichincha, il Cayambe e il Cotopaxi. Quito è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 1978 grazie al suo straordinario centro storico, uno dei meglio conservati dell’America Latina. La guida condurrà i viaggiatori a fare una passeggiata attraverso la storia culturalmente diversificata di Quito. Sosta alla Piazza dell’Indipendenza con il Palazzo del Governo, il Palazzo Vescovile, la Cattedrale. Sulla strada per Piazza San Francisco, si visiterà la chiesa de La Compañia, che ha la facciata e gli interni decorati d’oro e riccamente scolpiti. L´interno è sbalorditivo. Si dice che sia la chiesa più coperta d’oro del Paese. Colonne, altari, porte, tutto è stato ricoperto da foglie d’oro: è il tripudio del barocco. Successivamente visita della chiesa di San Francisco. Se il tempo lo consente, si potrà raggiungere un punto panoramico da dove si può ammirare tutta la città. Nota: La domenica, le visite delle chiese potrebbero essere limitate a causa delle funzioni religiose. Sarà effettuata una sosta per un’immersione nel mondo del cioccolato ecuadoriano. Partenza per la “Mitad del Mundo” a 45 minuti a nord di Quito dove è stato stabilito con precisione il passaggio della linea equatoriale, che segna esattamente la latitudine 00°00’00, realizzato durante la prima metà del XVIII° secolo. Visita del museo di Etnologia. Pasti liberi. Pernottamento a Quito.
7° giorno – Quito/Latacunga (280 km. ca)
Prima colazione in albergo. Partenza con veicolo privato e con la vostra guida in italiano verso la provincia di Cotopaxi, dove si trova la seconda vetta dell’Ecuador: il vulcano Cotopaxi. Situato a 177 km a sud-ovest di Quito, ad un’altitudine di 3.900 mt. Visita della Laguna Quilotoa. La Laguna de Quilotoa è uno dei gioielli naturali dell’Ecuador, situata nella provincia di Cotopaxi, nella regione andina del paese. Questa laguna craterica, formatasi in un vulcano spento, è famosa per le sue acque di un intenso colore verde-turchese, circondate da ripide pareti rocciose e da un paesaggio montano mozzafiato. È una delle destinazioni più spettacolari e fotografate dell’Ecuador. La laguna si è formata nel cratere del vulcano Quilotoa, che è esploso circa 800 anni fa. Il cratere ha un diametro di circa 3 km e la laguna raggiunge una profondità di 250 metri. Il colore unico delle acque è dovuto alla presenza di minerali disciolti, che creano sfumature che vanno dal verde smeraldo al blu intenso, a seconda della luce del sole. Successivamente visita a Tigua , una piccola comunità indigena situata nella provincia di Cotopaxi, nfamosa per la sua tradizione artistica unica legata alla pittura su pelle di pecora. Questa comunità, abitata principalmente da indigeni Kichwa, è diventata un punto di riferimento culturale per i visitatori che desiderano scoprire l’arte e le tradizioni locali. Pranzo in un ristorante locale. Dopo il pranzo continuazione in macchina verso l’albergo che si trova a Latacunga. Cena libera. Pernottamento.
8° giorno – Latacunga/Riobamba (160 km. ca)
Prima colazione. Visita del Parco Nazionale Cotopaxi, famoso ospitare il vulcano Cotopaxi, uno dei vulcani attivi più alti del mondo (5.897 metri sul livello del mare) e uno dei simboli naturali del paese. Il parco offre paesaggi spettacolari, attività all’aria aperta e una ricca biodiversità, rendendolo una destinazione imperdibile per gli amanti della natura e dell’avventura. Ricordiamo che Il Cotopaxi è un vulcano attivo (anche se al momento in stato di quiescenza) con una perfetta forma conica, ricoperta da un ghiacciaio perenne. È una delle vette più ambite per gli alpinisti e gli escursionisti esperti. Il parco ospita una grande varietà di flora e fauna, tra cui cervi, cavalli selvaggi, lupi andini, condor, volpi e numerose specie di uccelli. La vegetazione include piante tipiche della zona andina, come il chuquiragua (il fiore simbolo degli alpinisti ecuadoriani) e foreste di pini. A partire da 4 partecipanti: si partirà per la visita al villaggio Kichwa di Salasaca situato tra Ambato e Baños. Gli indigeni che vivono qui sono considerati i più autonomi in Ecuador. Breve vista della comunità dove sarà mostrato il loro modo di coltivare la terra e di allevare il bestiame. Pranzo tipico con la comunità prima di proseguire verso Riobamba. Arrivo cena e pernottamento in hotel.
9° giorno – Riobamba/Cuenca (264 km. ca)
Prima colazione in albergo. Partenza, all’alba, per la visita del mercato di Guamote, dopo di 2 ore circa di viaggio in macchina si arriverà al villaggio di Guamote che si trova a 51 km al sud di Riobamba, ha 3048 metri di altitudine, in uno scenario naturale di una bellezza eccezionale, in contrasto con la semplicità del villaggio. Pochi spettacoli sono piacevoli tanto quanto quelli dei mercati dei piccoli villaggi andini. Il giovedì, il borgo è animato da una grande fiera dove si riuniscono numerosi indigeni. Gli abitanti dei villaggi che nessuna strada collega al resto del mondo, sono restati fedeli al loro stile di vita tradizionale. Scendono a piedi o a cavallo, conducendo dei lama carichi di merci. Al mercato del bestiame, tutte le transazioni si fanno in quechua, ma gli indiani che vendono vestiti o l cibo parlano spesso lo spagnolo. Qui si potranno ammirare gli abiti tradizionali delle varie comunità indigene, più che negli altri mercati dell’Ecuador. Successivamente partenza, in macchina, verso la provincia di Cañar, e dopo 2 ore e mezza di viaggio si raggiungerà il sito archeologico di Ingapirca, il monumento più importante della cultura pre-spagnola in Ecuador. Le rovine si trovano su una collina coperta di erba ad un’altitudine di circa 3.100 m. Anche prima della costruzione del tempio del sole (1450-1480) questo luogo aveva un importante significato spirituale per gli Incas. Nel 1470, Yupanqui, il re degli Inca, soggiogò la tribù locale Cañari e presumibilmente costruì la città di Ingapirca. Pranzo a Ingapirca. Dopo di 1 ora e mezza circa di macchina, si raggiungerà Cuenca. Cuenca, è la terza città più grande dell’Ecuador ed ha un ricco patrimonio storico. Cuenca è considerata una delle città coloniali meglio conservate dell’America Latina; le sue strade acciottolate, le piazze pittoresche e gli edifici bianchi con balconi in ferro battuto creano un’atmosfera incantevole. Visita alla fabbrica e museo dei famosi cappelli di paglia “toquila” d’origine equatoriana, (cappelli Panama) provenienti da Montecristi, piccolo villaggio della provincia di Manabi, sulla costa pacifica. Cena libera. Pernottamento.
10° giorno – Cuenca/Guayaquil (206 km. ca)
Prima colazione in albergo. A Cuenca, fondata nel 1557, su una valle di insediamento Inca, si respira ancora l’aria coloniale della storia ecuadoriana. La città si trova a circa 2500 m sul livello del mare, Per la maggior parte degli abitanti ecuadoriani – e per i viaggiatori – questo centro di arte, ceramica, cappelli panama e manufatti in argento e oro, è la città più bella dell’Ecuador. A causa dell’atmosfera speciale e dell’architettura dei primi del 19 ° secolo, Cuenca è stata dichiarata “Patrimonio culturale dell’umanità” nel novembre 1999 dall’UNESCO. Durante le visite turistiche della città si potranno osservare gli edifici storici, situati lungo il fiume Tomebamba, le rovine di “Todos los Santos”, il mercato dei fiori e la piazza principale con la vecchia e la nuova cattedrale. Visita al Museo delle Culture Aborigene, collezione privata che raccoglie una vera ricchezza archeologica, culturale ed etnografica dell’Ecuador. Pranzo libero. Verso le ore 13 partenza per Guayaquil, 4 ore di viaggio circa, attraversando bellissimi paesaggi: fino al Parco Nazionale del Cajas a più di 4.000 m. per poi discendere vertiginosamente fino alla costa pacifica attraversando grandi piantagioni di banane e di palme. Guayaquil, è la maggiore città del paese, anche se Quito è rimasta la capitale. Guayaquil, è il centro economico del paese ed uno dei maggiori porti sul Pacifico meridionale, sorge su un golfo nel quale si getta il fiume Guayas. Fondata nel XVI secolo dai pirati, è stata colpita da diversi incendi e terremoti, il che spiega la sua eclettica architettura, una miscela affascinante di stili storici e moderni, che raccontano la storia della città dalla sua fondazione fino ai giorni nostri. Guayaquil è conosciuta come la “Perla del Pacifico” e la sua architettura è un riflesso della sua evoluzione da porto coloniale a metropoli moderna. Cena libera. Pernottamento.
11° giorno – Guayaquil/Roma
Prima colazione. Rilascio delle cemere. In tempo utile trasferimento all’aeroporto e partenza per il rientro a l’Italia. Pasti e pernottamento a bordo.
12° giorno – Italia
Arrivo in Italia in giornata.
NOTA: i mesi di giugno, luglio ed agosto sono i più piovosi in Amazzonia
ALBERGHI PREVISTI O SIMILARI:
Alameda Hotel Mercure 4*a Quito – La Casa del Suizo Lodge in Amazzonia – Hotel Reec by Oro Verde 3* a Cotopaxi – Hotel Abraspungo 3* a Riobamba – Hotel Raymipampa 3* a Cuenca – Hotel Unipark 4* a Guayaquil
Stagione 2025/2026 – partenze garantite – Minimo 2 partecipanti
Date:
12 marzo
16 aprile
14 maggio
4 e 18 giugno
16 e 30 luglio
6 e 27 agosto
10 settembre
8 ottobre
12 novembre
17 e 24 dicembre (date soggette a supplemento)
Quota in doppia € 2.740,00
Supp. Singola € 460,00
Le quote comprendono:
Sistemazione in camera doppia standard negli hotel indicati 4/3 stelle o similari con trattamento di prima colazione - Guida in italiano e servizi in privato per trasferimenti ed escursioni base 4 pax, guida/autista in spagnolo/inglese per la base 2 e 3 - Visite indicate nel programma e biglietti d’entrata - Visita al villaggio di Salasaca con pranzo a partire da 4 pax - 3 pranzi, 1 cena - Assicurazione medico-bagaglio
Le quote non comprendono:
Voli internazionali (a partire da € 550,00 in bassa e a partire da € 1.100,00 in alta) – Tasse aeroportuali – Mance guida ed autista – Quota di iscrizione € 60,00 per persona – Extra – Spese personali – Assicurazione contro l’annullamento – Quanto non espressamente indicato.
Per l'Amazzonia
LA QUOTA COMPRENDE:
Sistemazione in camera doppia nel Lodge Casa del Suizo - Tutti i pasti - trasferimento da Quito a Punta Ahuano in privato, a partire da 4 pax con guida in italiano - Trasferimento di rientro con sosta alle Terme di Papallacta in privato, a partire dalla base 4 con guida in italiano - Tutte le escursioni con guida parlante spagnolo/inglese a partire dalla base 4 guida in italiano durante le escursioni al lodge - I trasferimenti in Canoa Punta Ahuano–La Casa del Suizo–Punta Ahuano - Le Tasse
LA QUOTA NON COMPRENDE:
Bevande durante i pasti - Guida in italiano durante i trasferimenti da/per Quito per le basi 2 e 3 - Guida in italiano per le escursioni in amazzonia (da 2 a 3 pax)
Le visite a lodge saranno in condivisione e con guida in spagnolo/inglese. A partire dalla base 4 ci sarà una guida in italiano che viaggerà con loro da Quito. L'itinerario può essere modificato a seconda del tempo, della stagione e dei regolamenti del Parco Nazionale. Durante le escursioni del lodge, non è possibile garantire di vedere gli animali menzionati. A partire da 4 pax: si parte per la visita al villaggio Kichwa di Salasaca situato tra Ambato e Baños. Le nostre tariffe sono valide dal 02 Gennaio 2025 al 20 Dicembre 2025. Queste tariffe possono subire modifiche durante il periodo delle feste di Capodanno, Natale, Carnevale, Pasqua e giorni festivi. Vi preghiamo di controllare con noi per queste date speciali. Il migliore programma è se si arriva a Quito di domenica, poiché il mercato di Guamote è solo di giovedì e le rovine di Ingapirca sono chiuse il lunedì ed il martedì.
ATTENZIONE: Il Treno delle Ande è un treno pubblico appartiene alle ferrovie equatoregne, purtroppo in questo periodo non sta funzionando e non possiamo garantire quando e se riprenderà la sua attività.