Brasile
viaggio di gruppo in Brasile da Rio a San Sanvador
“ Picchi, di là dal turbine nevosi/mandano un bagliore triste,
non ombra d’uomo o d’animale,
ghiaccio, soltanto ghiaccio ed il suo nitore.
Il ghiaccio era dovunque, era qua, là,
era tutto intorno,
crepitava, gemeva ed ululava,
come svenuti si ode un vano rombo”
(Coleridge - La ballata del Marinaio”)
GRIDO DI PIETRA
1° giormo Italia/Buenos Aires
Partenza con volo di linea per Buenos Aires. Pasti e pernottamento a bordo.
2° giorno Buenos Aires
Arrivo e trasferimento in hotel. Immediato check inn. Prima colazione. Nel pomeriggio visita panoramica della città. Inizieremo con la famosa “Plaza de Mayo” teatro per anni della protesta delle donne argentine contro il regime militare. Sulla piazza si affacciano la Casa Rosada e il Cabildo. Proseguimento verso il quartiere di La Boca, uno dei quartieri più iconici di Buenos Aires, famoso per la sua vivace atmosfera, i colori sgargianti e la cultura del tango In fine sosta al quartiere Palermo, il quartiere più grande della città noto per la sua vivacità, i parchi e la scena culturale e gastronomica e sosta alla La Recoleta, il quartiere più raffinato ed elegante, con un’atmosfera europea. È noto per la sua architettura neoclassica. In serata Cena con Spettacolo di Tango. Pernottamento.
3° giorno Buenos Aires / Puerto Madryn
Prima colazione. Trasferimento all’aeroporto per imbarcarsi su un volo con destinazione Trelew. Arrivo e trasferimento a Puerto Madryn caratterizzato da una combinazione di tranquillità, paesaggi selvaggi e una forte connessione con la natura. Pomeriggio libero per esplorare questa città marittima. Pernottamento.
4° giorno Puerto Madryn
Prima colazione. Visita della Penisola di Valdes, dichiarata Patrimonio Naturale dell’Umanità dall’UNESCO, grazie alla sua geografia, flora e fauna, caratteristiche che la rendono un paradiso naturale. Questo tour è caratterizzato dalla varietà e qualità delle esperienze che offre. Iniziamo con l’Estancia di San Lorenzo per fare un trekking nella colonia di pinguini, dove nel bel mezzo della stagione riproduttiva vivono più di 60.000 pinguini di Magellano. Dopo aver degustato il pranzo (non incluso) si visiterà Punta Norte, sito con la maggiore probabilità di avvistamento costiero di orche ed elefanti marini, e a Puerto Pirámides dove si potranno avvistare le balene da settembre ai primi di dicembre. Pernottamento.
5° giorno Madryn / Ushuaia
Prima colazione. Trasferimento dall’hotel all’aeroporto per imbarcarsi su un volo per Ushuaia, conosciuta come “la fine del mondo”, una città situata all’estremità meridionale dell’Argentina, nella provincia della Terra del Fuoco, Antartide e Isole dell’Atlantico del Sud. Si trova lungo le coste del Canale di Beagle, circondata da montagne spettacolari. Arrivo e ricevimento e trasferimento all’hotel
6° giorno Ushuaia
Prima colazione. Mezza giornata dedicata alla visita del Parco Nazionale della Terra del Fuoco. Verranno illustrate le antiche culture degli originari abitanti della terra del fuoco. Nel pomeriggio navigazione lungo il canale di Beagle, scenografica via d’acqua scavata nelle ultime propaggini delle Ande e costellata di isole popolate di cormorani, gabbiani e innumerevoli specie di uccelli.
7° giorno Ushuaia / El Calafate
Prima colazione. All’ora prestabilita, trasferimento all’aeroporto per imbarcarsi su un volo per El Calafate. La piccola città di El Calafate, si trova sulle sponde del lago Argentino, molto vicina al Parco Nazionale Los Glaciares. Il nome deriva da una pianta che abbonda in questa parte della Patagonia, molto simile al nostro mirtillo rosso. Ricorda molto un villaggio western, poche case in mezzo ai campi dove pascolano liberi i cavalli. Da qui partono le escursioni al Parco Los Glaciares, istituito nel 1937 e dichiarato dall’UNESCO patrimonio di importanza mondiale per le sue caratteristiche naturali. Custodisce, infatti, un patrimonio di singolare spettacolarità, costituito dalla sue formazioni glaciali e dai due Laghi trasversali: l’Argentino ed il Viedma. Trasferimento e sistemazione in hotel.
8° giorno El Calafate
Prima colazione. Visita del Ghiacciaio del Perito Moreno, dentro al Parco Nazionale Los Glaciares dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Il ghiacciaio è un’impressionante fiume di ghiaccio con una superficie di 257 chilometri quadrati ed un’altezza della parete frontale che varia tra i 50 e 60 metri sopra il livello del lago. Durante l’escursione, una camminata lungo le passerelle situate di fronte al ghiacciaio permetterà di ammirare questa meraviglia della natura da diversi punti. Nel pomeriggio rientro in hotel.
9° giorno El Calafate / Buenos Aires
Prima colazione. Tempo libero per attività individuali. Trasferimento in aeroporto e partenza per Buenos Aires. Arrivo e trasferimento in hotel.
10° giorno Buenos Aires / Iguazú
Prima colazione. In mattinata trasferimento all’aeroporto per imbarcarsi su un volo con destinazione Puerto Iguazu. Arrivo e ricevimento in aeroporto, trasferimento e sistemazione in hotel. Nel pomeriggio, visita delle cascate che prendono il nome dal fiume omonimo, lungo 1320 Km. che scende dalla Serra do Man e scorre verso ovest formando, negli ultimi 120 Km., il confine con l’Argentina. A valle di Foz Do Iguacu confluisce nel Paranà sul confine fra il Brasile, l’Argentina e il Paraguay. Poco a monte della sua confluenza, forma le cascate di Iguacu o di Santa Maria, con un salto di 64 metri e un fronte lungo 4 Km. Visita delle cascate dal versante brasiliano. Rientro a Puerto Iguazu.
11° giorno Iguazú
Prima colazione. In mattinata si visitano le Cascate di Iguazu dal lato argentino, dichiarate Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, e una delle Sette Meraviglie Moderne della Natura. Sosta presso il Mirador, raggiungibile dopo un camminamento di circa 800 mt., lungo una passerella al salto più spettacolare delle Cascate chiamato il Garganta do Diablo da dove si potrà apprezzare la magia e la forza del luogo. Rientro in albergo.
12° giorno Puerto Iguazú / Salta
Prima colazione. Trasferimento all’aeroporto per imbarcarsi nel volo programmato per Salta. La città di Salta è la capitale dell’omonima provincia. Si trova a nord ovest della Repubblica Argentina a 1600 km dalla città di Buenos Aires ed a 1280 metri sul livello del mare. Confina con il Cile, la Bolivia ed il Paraguay. Possiede una popolazione di 540 mila abitanti. È il punto di partenza dei circuiti per il nord ovest del paese, da dove si possono visitare per esempio la città di Cafayate, molto conosciuta per la qualità dei suoi vini e le passeggiate tra le sue cantine, come Etchart e Michel Torino, le Saline Grandi, Cachi e la sua attrazione principale, il Treno delle Nuvole. Salta è una delle città argentine dove l’influenza spagnola si trova meglio preservata, possiede molti edifici interessanti che vale la pena visitare, tra i quali, la Cattedrale, che risale a metà del secolo XIX, il Cabildo, costruito nella stessa epoca, il Convento San Francesco ed il Convento San Bernardo. Dobbiamo anche menzionare tra le attrattive della città il suo mercato artigianale. Tutta la provincia di Salta si caratterizza per l’eccellente qualità e disegno dei suoi ponchos e dei suoi particolari e tipici strumenti musicali. Dal Cerro San Bernardo si può apprezzare una fantastica vista panoramica della città e della vallata. Arrivo e ricevimento in aeroporto. Nel pomeriggio visita della bella città di Salta, includendo una fermata obbligata al MAAM (Museo Archeologico di Alta Montagna). Un museo dal grande valore archeologico per le bambine mummificate ritrovate sul Vulcano di Llullaillaco. Pernottamento. Altitude massima: 1152 mslm
13° giorno Salta
Prima colazione. Escursione alla Quebrada de Humahuaca, dichiarata Patrimonio dell’Umanità, dove il paesaggio ed i colori delle montagne si coniugano con le culture altrettanto colorate che abitano la zona. L’itinerario inizia con l’arrivo al piccolo paese di Purmamarca per osservare il Cerro de los Siete Colores, dove risalta la sua cappella di mattoni in onore a Santa Rosa de Lima – dichiarata Monumento Storico Nazionale– che data l’anno 1648, ed il mercato artigianale della piazza. Si passa per la Posta de Hornillos, continuando verso il paesino di Tilcara per visitare il Pucará, un’antica fortezza indigena precolombiana parzialmente ricostruita, ed il Museo Archeologico della Provincia, che si trova situato di fronte alla piazza principale del paese. Il museo possiede svariati oggetti dell’arte incaica precolombiana provenienti dall’Argentina, Perù, Bolivia e Cile. Si continua il percorso verso Huacalera, passando per il Tropico del Capricorno, da dove si possono ammirare i colori della montagna chiamata la Pollera de la Colla. Si visita pure la Chiesa di Uquía, dove si trovano le pitture degli Ángeles Arcabuceros, vestigia importante della scuola di pittura cuzqueña nella zona. Infine, si arriva alla località di Humahuaca situata a 2.939 metri di altitudine sul livello del mare. Humahuaca fu fondata dagli indigeni della regione nell’anno 1594 e si caratterizza per il suo profilo architettonico coloniale con case in mattoni, strette strade lastricate e lampioni in stile coloniale. È interessante soffermarsi un momento nella piazza principale, intorno alla quale ritroviamo i monumenti principali e gli edifici storici, come la chiesa, il Cabildo Colonial, il Monumento alle Guerre per l’Indipendenza Argentina – conosciuto come Monumento al Indio – il mercato municipale ed il museo del Carnaval Norteño. Altitudine massima. Distanza totale percorsa: 476 km Tempo di viaggio: 12 ore Altitudine massima: 3012 mslm
14° giorno Salta / Cachi / Cafayate
Prima colazione. Escursione per la Valle de Lerma fino al paesino di El Carril, continuando per Chicoana ed entrando prima per la Quebrada de los Laureles, e poi per la Quebrada de Escoipe. Si arriva così al Maray, da dove si entra nella Cuesta del Obispo, cammino con tante curve che permette di apprezzare una stupefacente vista panoramica del Valle Encantado. Il punto più alto del percorso si raggiunge nella Piedra del Molino, a 3.384 metri di altitudine sul livello del mare. Si continua attraversando l’impressionante Parco Nazionale Los Cardones per la Recta de Tin-Tin, una strada originariamente tracciata dagli indigeni locali che offre la strana sensazione di andare in salita mentre in realtà si sta scendendo. Arrivando a Cachi si osserva una panoramica del Nevado de Cachi e Payogasta, un antico insediamento indigeno. Si visita il paesino di Cachi, che si caratterizza per la sua architettura coloniale, percorrendo il Museo Archeologico e la chiesa. Il percorso si completa percorrendo la bellissima Ruta N° 40 per 46 km che separano Cachi da Molinos, paese di montagna delle Valli Calchaquíes. Di disegno irregolare, con case in mattoni e tetti in terra, gallerie e portici, questa località fu fondata nel secolo XVII sulla confluenza dei fiumi Humanan e Luracatao. Ancora si conserva l’antica cappella e la casa colonica, dove oggi funziona l’Hostal el Molino. Tra le costruzioni del luogo risalta la Chiesa Parroquial costruita nel 1639, un vero monumento storico. Dopo si passa per il paesino di Angastaco , dove è possibile ammirare le greggi di capre che si trovano ai lati delle strade, per arrivare poi a Seclantas , dove si trovano i migliori telai dei ponchos di Salta. Percorrendo 92 km, mentre si ammira lo splendido panorama della famosa Quebrada de las Flechas , si arriva a San Carlos, paesino vicino a Cafayate dove si possono ammirare le piantagioni di vite ai lati delle strade, e che preannunciano l’arrivo alla “tierra del buen vino”. La città di Cafayate si trova a 1.660 metri di altitudine sul livello del mare. Distanza totale percorsa: 329 km Tempo di viaggio: 11/12 ore. Altitudine massima: 3400 mslm
15° giorno Cafayate / Salta / Buenos Aires
Prima colazione. In mattinata si effettua un breve percorso per il paesino includendo una visita a una cantina. Dopo il pranzo (non incluso) partenza per Salta visitando la Quebrada de las Conchas o di Cafayate, con le sue particolari formazioni rocciose. Arrivo a Salta e trasferimento all’aeroporto per imbarcarsi sul volo a Buenos Aires.
16° giorno Buenos Aires /Italia
Prima colazione. Rilascio delle camere all’ora prestabilita. Trasferimento all’aeroporto per imbarcarsi sul volo programmato. Pasti e pernottamento a bordo
17° giorno Roma
Arrivo in giornata.
Nota operativa:
Giorno 4: Da dicembre a marzo, l’escursione a San Lorenzo non effettua la sosta a Puerto Piramides. Da Aprile a metà Settembre si sostituisce con Penisola Valdes Sud visitando Puerto Piramides, Punta Cantor e Caleta Valdes.
Giorno 12: il Museo di Alta Montagna chiude il lunedì. Dovuto alla chiusura del Cabildo (MAR) e del Mercato
di San Miguel (DOM), i punti d’interesse da visitare subiscono modifiche.
Giorno 14: il Museo Pablo Díaz e il Museo della Vite e del Vino chiudono il lunedì.
Alberghi 3 stelle Sup e 3 stelle o Similari
Buenos Aires Lennox Buenos Aires – Puerto Madryn Bahia Nueva – Ushuaia Altos de Ushuaia – El Calafate – Puerto Iguazu Merit Iguazú – Salta Roomie Hotel – Cafayate Hotel Los Sauces
Stagione 2025 – Partenze garantite di gruppo con minimo di 2 partecipanti
Date:
9 e 23 marzo
Quota in doppia € 3.530,00
Supp. Singola € 773,00
4 luglio, 8 agosto e 7 settembre
Quota in doppia € 3.420,00
Supp. Singola € 380,00
5 e 19 ottobre, 7 e 21 novembre 5 dicembre
Quota in doppia € 3.900,00
Supp. Singola € 1.005,00
La quota comprende:
Sistemazione alberghi indicati o similari di 3 stelle superiore e 3 stelle - Escursioni e trasporto come indicato nel programma - Assistenza di guide locali parlante spagnolo/italiano in tutte le località - Trasferimenti, visite ed escursioni menzionati in servizio condiviso – 14 prime colazioni e 1 cena (Tango Show) – Assicurazione medico-bagaglio
La quota non comprende:
Voli internazionali e voli interni (a partire da € 900,00 in bassa e a partire da € 1.400,00 in alta) - Tasse aeroportuali - Mance - Quota di iscrizione euro 60,00 - Assicurazione contro l’annullamento - Quanto non espressamente indicato
STAGIONE TURISTICA 2017/18
Partenze di gruppo
Apr 9; 7 Mag; 2 Lug; 6 Ago
3 e 17 Set
1 e 15 ott; 5 e 19 Nov; 3 e 24 Dic;
7 ,21 Gen; 11 e 25 Feb; 4 e 18 mar 2018